BANDO RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE PER L’ATTRAZIONE INVESTIMENTI
Finalità del bando
Il bando cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027 punta a sostenere gli investimenti in
ricerca industriale e sviluppo sperimentale (come definite all’art.2, punti 85) e 86) del Reg. UE
651/2014) delle imprese toscane, sostenendo la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi
di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.
Ovvero:
Ricerca Industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove
conoscenze e capacità, da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o apportare un
notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti, compresi prodotti, processi o servizi
digitali in qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore
Sviluppo Sperimentale: l'acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l'utilizzo delle
conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo
scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, compresi i prodotti, processi o
servizi digitali, in qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore.
A pena di inammissibilità, i progetti devono:
- prevedere un grado di innovazione con un TRL di arrivo 7 o 8;
- rientrare nei domini tecnologici prioritari evidenziati dalla matrice di ammissibilità della Smart Specialization Strategy, di cui alla DGR n.123 del 20/02/2023, ovvero:
TRL 8 – definizione e qualificazione completa del sistema;
TRL 9 – dimostrazione completa del sistema in ambiente operativo reale (prova funzionale con tecnologie abilitanti ed applicazione al settore industriale specifico);
A pena di inammissibilità, i progetti devono:
- prevedere un grado di innovazione con un TRL di arrivo 7 o 8;
- rientrare nei domini tecnologici prioritari evidenziati dalla matrice di ammissibilità della Smart Specialization Strategy, di cui alla DGR n.123 del 20/02/2023, ovvero:
TRL 8 – definizione e qualificazione completa del sistema;
TRL 9 – dimostrazione completa del sistema in ambiente operativo reale (prova funzionale con tecnologie abilitanti ed applicazione al settore industriale specifico);
Il sostegno attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di:
a) sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito “sovvenzione diretta”); La procedura del
bando è a sportello, con finestre temporali di valutazione e relative graduatorie. Le finestre di
valutazione si apriranno dopo ogni semestre trascorso dalla data di apertura dei termini per la
ricezione delle domande di contributo. Intensità di aiuto: tra 65% - 80% delle spese ammesse
Destinatari del bando
Sono soggetti destinatari:
Sono soggetti destinatari:
1- Grandi Imprese (GI) a capitale estero in cooperazione con almeno n. 1 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR) - associate nelle forme di: ATS; RTI; Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
2- Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 6), ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI;
3- Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 7), ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.
Sono particolarmente interessate dalla presente call le imprese che hanno rapporti con organismi di ricerca o operano nei settori hi tech, energia, L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita. Pertanto tutte le volte che viene utilizzato il termine “impresa” lo stesso si intende riferito anche alla categoria dei “professionisti”, se non diversamente specificato.
Organismi di ricerca, possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto, anche organismi di ricerca. Per gli organismi di ricerca non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad una sola proposta progettuale.
1- Grandi Imprese (GI) a capitale estero in cooperazione con almeno n. 1 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR) - associate nelle forme di: ATS; RTI; Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
2- Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 6), ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI;
3- Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 7), ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.
Sono particolarmente interessate dalla presente call le imprese che hanno rapporti con organismi di ricerca o operano nei settori hi tech, energia, L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita. Pertanto tutte le volte che viene utilizzato il termine “impresa” lo stesso si intende riferito anche alla categoria dei “professionisti”, se non diversamente specificato.
Organismi di ricerca, possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto, anche organismi di ricerca. Per gli organismi di ricerca non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad una sola proposta progettuale.
Scadenza e presentazione domande
La presentazione della domanda è a sportello e sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana s.p.a. che
provvederà all'istruttoria degli interventi secondo una procedura di tipo valutativa “a sportello”.
La domanda di agevolazione è diretta ad ottenere: a) una sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa (cd “sovvenzione diretta”). La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.
Massimali di investimento Investimento non inferiore a 1,5 meuro e non superiore a 3meuro
Durata progetto Massimo 12 mesi prorogabile
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10 milioni di euro (totale disponibile sull'azione 1.1.2 del Pr Fesr 2021-2027) in regime di sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito sovvenzione diretta). L’assegnazione delle risorse avviene sulla base di graduatorie (finestre di
La domanda di agevolazione è diretta ad ottenere: a) una sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa (cd “sovvenzione diretta”). La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.
Massimali di investimento Investimento non inferiore a 1,5 meuro e non superiore a 3meuro
Durata progetto Massimo 12 mesi prorogabile
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10 milioni di euro (totale disponibile sull'azione 1.1.2 del Pr Fesr 2021-2027) in regime di sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito sovvenzione diretta). L’assegnazione delle risorse avviene sulla base di graduatorie (finestre di
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10 milioni di euro (totale disponibile sull'azione
1.1.2 del Pr Fesr 2021-2027) in regime di sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito
sovvenzione diretta).
L’assegnazione delle risorse avviene sulla base di graduatorie (finestre di valutazione), fino a capienza delle dotazioni di cui sopra, considerando che saranno finanziati progetti per il loro intero importo e non per una loro porzione.
L’assegnazione delle risorse avviene sulla base di graduatorie (finestre di valutazione), fino a capienza delle dotazioni di cui sopra, considerando che saranno finanziati progetti per il loro intero importo e non per una loro porzione.